AGID ha emanato le Linee Guida sull'accessibilità degli strumenti informatici, così come disposto dall’ art. 11 della L. 4/2004, che hanno lo scopo di definire:
-
i requisiti tecnici per l’accessibilità degli strumenti informatici, ivi inclusi i siti web e le applicazioni mobili;
-
le metodologie tecniche per la verifica dell’accessibilità degli strumenti informatici;
-
il modello della dichiarazione di accessibilità;
-
la metodologia di monitoraggio e valutazione della conformità degli strumenti informatici alle prescrizioni in materia di accessibilità;
-
le circostanze in presenza delle quali si determina un onere sproporzionato.
Secondo le disposizioni le PA dovranno:
-
effettuare le verifiche dell’accessibilità degli strumenti informatici (siti web e app), al fine di valutare lo stato di conformità;
-
effettuare una “verifica soggettiva” per contratti di fornitura sopra soglia comunitaria
-
compilare e pubblicare una "Dichiarazione di Accessibilità" (sotto la responsabilità del Responsabile per la transizione al digitale – RTD) tramite la form.agid.it. Nella dichiarazione potranno essere previste eventuali deroghe all’accessibilità;
-
predisporre un "Meccanismo di Feedback" per consentire ai cittadini di inviare una segnalazione (prima istanza)
L’Agenzia effettua il monitoraggio dei siti web e delle app su un campione rappresentativo, relazionando ogni 3 anni alla Commissione europea sui risultati del monitoraggio.