Biblioteca Europa
L'Italia, l'Europa ed Helmut Kohl
Il volume raccoglie gli atti del Convegno L'Italia, l'Europa ed Helmut Kohl, promosso dalla Commissione Affari esteri del Senato e svoltosi a Palazzo Giustiniani il 4 luglio 2017.
Gli interventi degli illustri oratori - Pietro Grasso, Giorgio Napolitano, Angelino Alfano, Susanne Marianne Wasum-Rainer, Mario Monti - delineano la figura di uno dei più grandi statisti del secolo scorso e il suo ruolo nella storia del nostro Continente.
L'Italia ricorda Simone Veil
La pubblicazione raccoglie gli atti del Convegno in memoria di Simone Veil promosso dalla Commissione Affari esteri del Senato e svoltosi a Palazzo Carpegna il 27 luglio 2017.
Magistrato, ministro, Presidente del primo Parlamento europeo eletto a suffragio universale diretto, componente del Conseil constitutionnel e dell'Académie Française, per tutta la sua lunga vita Simone Veil ha combattuto con profonda e appassionata determinazione per realizzare i propri ideali: la libertà, la tutela dei diritti umani, l'Europa unita, la parità tra donne e uomini.
Dalla Nota introduttiva
Trattato sull'Unione europea. Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.
Il volume presenta le versioni consolidate del Trattato sull'Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea e la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, che ha un'efficacia giuridica equiparata a quella dei Trattati.
«La specificità dell'Unione europea rispetto alla generalità delle organizzazioni internazionali risiede nel suo essere un ordinamento che riconosce come soggetti di diritto non soltanto gli Stati membri, ma anche i loro cittadini. Le disposizioni dei Trattati producono effetti direttamente nei confronti di persone fisiche e giuridiche, le quali possono agire dinanzi al proprio giudice nazionale per richiedere la tutela dei diritti e per l'adempimento degli obblighi previsti dal diritto dell'Unione. L'Unione è un ordinamento all'interno del quale i diritti dei singoli, sia nei confronti delle istituzioni europee, sia nei confronti del proprio paese, vengono tutelati in modo uniforme; è uno spazio di libertà, eguaglianza e opportunità per i cittadini di tutti gli Stati membri».
Dalla Nota introduttiva
PDF (1,49 MB)
Guernica icona di pace
«Siamo onorati e orgogliosi di ospitare, per la prima volta in Italia, il cartone di Guernica che Picasso preparò per realizzare l'arazzo oggi esposto nella sala del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, a New York. Una icona di pace, un continuo monito contro la guerra, nel luogo simbolo che, dopo gli orrori della Seconda Guerra mondiale, le Nazioni vollero per aiutarle a mantenere la pace tra loro.»
(dalla presentazione del Presidente del Senato)
Colpa tedesca e riconciliazione europea. Discorsi dei presidenti Gauck e Napolitano a Sant'Anna di Stazzema, 24 marzo 2013
L'incontro che si svolse il 24 marzo 2013 a Sant'Anna di Stazzema, su iniziativa congiunta del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e del Presidente Federale Tedesco Joachim Gauck, costituì e resta un momento di altissimo significato nelle relazioni non solo tra i due Paesi, ma tra i nostri due popoli. Nel suo magnifico discorso, che qui riproduciamo e offriamo alla lettura di quanti non hanno avuto modo di ascoltarlo né di leggerlo, è lo stesso Gauck a raccontare la genesi di quella iniziativa. E soprattutto esso fu e rimane una prova sofferta ed eloquente come poche dell'ispirazione e della linea di sviluppo di un'autentica Germania europea. Questa pubblicazione rappresenta un omaggio profondamente sentito e riconoscente a Joachim Gauck in occasione della sua visita a Roma del 5 ottobre 2017.
Bandiere d'Europa
L'opuscolo presenta le notizie essenziali sulle bandiere dell'Unione Europea e dei suoi ventotto Stati membri, accompagnate da una scheda informativa su ciascun Paese con la storia della bandiera come simbolo nazionale.
La pubblicazione, realizzata in occasione della Festa dell'Europa (9 maggio), si inserisce nell'ambito delle iniziative per il 60° anniversario dei Trattati di Roma ed è destinata essenzialmente ai ragazzi che vengono a visitare il Senato, perché possano conoscere e apprezzare un aspetto della pluralità delle realtà nazionali che animano il progetto dell'Unione europea.
L'Europa in Senato. Conferenza straordinaria dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea, 17 marzo 2017
L'Europa in Senato contiene i discorsi pronunciati nell'Aula del Senato in occasione della Conferenza straordinaria dei Presidenti dei Parlamenti dell'Unione europea del 17 marzo 2017, tratti dal Resoconto stenografico.
«Multilateralismo, solidarietà, diplomazia e pluralismo sono i fondamenti del metodo che ci ha condotto fin qui, l'unico che ci porterà avanti. L'Europa ha una responsabilità che eccede i suoi confini. Noi tutti insieme abbiamo segnato nella storia universale nuovi e inimmaginabili parametri di civiltà nelle relazioni politiche, nella stabilità sociale e nella promozione dei diritti e dello Stato di diritto, ma la modernità pone nuove sfide e impone di trovare altre e sempre più elevate risposte».
(dall'Indirizzo di Saluto del Presidente del Senato)
Trattato sull'Unione europea. Trattato sul funzionamento dell'Unione europea
La presente pubblicazione contiene le versioni consolidate del Trattato sull'Unione europea e del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, così come modificati dal Trattato di Lisbona, insieme ai relativi protocolli e allegati e alle dichiarazioni allegate all'atto finale della Conferenza intergovernativa che ha adottato il Trattato di Lisbona. Contiene, inoltre, la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, che ha un'efficacia giuridica equiparata a quella dei Trattati. Nella presentazione il Presidente del Senato Pietro Grasso sottolinea come «L'intrinseca costituzionalità dei Trattati delinea lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia dove si fonda una Comunità coesa e solidale, nella prospettiva di pace, stabilità e prosperità».
Diritti dell'uomo e del cittadino
«La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del 1948, la Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali del 1950, la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che con il Trattato di Lisbona dal 1° dicembre 2009 ha assunto lo stesso valore giuridico dei Trattati, indicano la prospettiva di un diritto non più concepito come "piramide", ma come "rete", secondo un'immagine divenuta ormai classica. La rete dei diritti fondamentali dà a ciascuno la dignità di persona, non lascia nessuno naufrago del proprio destino, mantiene viva la speranza della pace, della libertà, dell'eguaglianza.
I diritti umani sono pertanto un limite sia all'autorità degli Stati, sia alla libertà incondizionata dei singoli; rappresentano il paradigma e la cartina di tornasole della stessa giuridicità degli ordinamenti. Non c'è legge, né diritto, né giustizia senza il pieno riconoscimento dei diritti e l'effettiva possibilità di realizzarli».
Dalla Presentazione del Presidente del Senato Pietro Grasso
Donne che hanno fatto l'Europa
«Le donne cui è dedicato il presente volume hanno investito gran parte della loro esistenza nella costruzione di un'Europa unita e in pace, l'Europa del pensiero, delle idee, della visione e della realtà. E' importante, anzi doveroso, rendere omaggio all'impegno, troppo spesso misconosciuto, delle pioniere che insieme agli uomini hanno contribuito a rendere quest'Europa possibile. [...] Partendo da storie, paesi e sensibilità differenti, tutte hanno creduto in un'Europa accogliente, plurilingue e multiculturale, non timorosa delle diversità ma capace di integrarle e di arricchirsene.»
Dalla Presentazione del Presidente del Senato Pietro Grasso
Pubblicazione disponibile esclusivamente in formato elettronico.
Europa. Dal mito al voto. Louise Weiss, Simone Veil. Discorsi, Discours, Speeches
Il volume raccoglie i discorsi - in italiano, francese e inglese - pronunciati da Louise Weiss e Simone Veil il 17 e il 18 luglio 1979 davanti al primo Parlamento europeo eletto a suffragio universale e diretto.
«Entrambe vedevano in un'Europa sovranazionale l'unica possibilità di coesistenza pacifica tra paesi che si erano sempre combattuti, fino ad arrivare alla barbarie novecentesca dell'Olocausto. [...] È come se questi due discorsi ci raccontassero il passaggio dell'Europa dal mito al voto, dal sogno alla realtà».
Dalla Presentazione del Presidente del Senato Pietro Grasso
Per un'Europa libera e unita. Il Manifesto di Ventotene. Le Manifeste de Ventotene. The Ventotene Manifesto
La presente pubblicazione propone il testo di Per un'Europa libera e unita in lingua italiana, francese e inglese, con la presentazione del Presidente del Senato Pietro Grasso. Il Manifesto di Ventotene «redatto nel 1941 da Altiero Spinelli e Ernesto Rossi mentre si trovavano al confino come oppositori del regime fascista, è ancora oggi un testo di straordinaria, pulsante attualità. La costruzione europea in questi difficili giorni si trova a un punto di svolta, è sotto assedio. Deve fronteggiare questioni epocali: la crisi economica, le migrazioni, la criminalità organizzata, l'instabilità geopolitica ai nostri confini determinata da conflitti, terrorismo, povertà [...] Io sono convinto che dobbiamo ripartire dallo spirito dei grandi Padri Fondatori del progetto europeo».
Il Torso del Belvedere. In mostra al Senato
Questo è il Torso del Belvedere, la scultura che ha forse più ispirato gli artisti europei dal Cinquecento ad oggi. Anzi, che in un certo senso è il fondamento dell'arte europea, l'opera che più ha contribuito a creare un immaginario artistico comune dall'Italia (Michelangelo in primis) alla Gran Bretagna (William Turner), dall'Olanda (Hendrick Goltzius) alla Spagna (Pablo Picasso), passando per la Francia (Auguste Rodin) e la Germania (Winckelmann), fino al fiammingo Peter Paul Rubens. Intere generazioni di pittori, scultori, incisori e poeti si sono misurati con quel corpo immane e mutilato - gli arti spezzati, la testa mancante, il marmo corroso dall'incuria e dalle intemperie - che dal 1530 circa era in mostra in Vaticano, nel cortile del Belvedere.
E dunque è più che una scultura, è un grande simbolo dell'Europa e della sua comune storia culturale, umana, politica, diplomatica, quello che il Senato ha l'onore di ospitare in occasione del sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma.
Dalla Presentazione del Presidente del Senato Pietro Grasso
Patroni d'Europa. Percorsi di unità, di pace, di cultura
«Non è necessario essere credenti per apprezzare la straordinarietà delle figure che la Chiesa cattolica ha eletto a santi patroni dell'Europa. San Benedetto da Norcia, santa Caterina da Siena, santa Brigida di Svezia, i santi Cirillo e Metodio, Edith Stein-Santa Teresa Benedetta della Croce, prima ancora che santi sono stati uomini e donne con un percorso di vita che può offrire ancora oggi, a credenti e non credenti, occasioni di studio e di riflessione importanti.
In molti modi speciali essi sono stati tutti profondamente europei, se consideriamo un valore fondante della nostra comunità la capacità di andare oltre gli steccati e i confini, l'unire nella pace le culture e i popoli anziché il dividerli».
Dalla Presentazione del Presidente del Senato Pietro Grasso
Discorsi sull'Europa. La costruzione dell'Unione Europea nell'Aula del Senato
«I lavori parlamentari raccolti in questi volumi consentono di ripercorrere l'intera storia del processo di integrazione europea, dalla sua genesi politica, in un continente lacerato dalla guerra e diviso dalle ideologie, all'attuale configurazione delle competenze e del funzionamento dell'Unione. L'esame dei disegni di legge di ratifica ed esecuzione dei Trattati - da quelli istitutivi delle Comunità europee fino al Trattato di Lisbona - ha offerto alle diverse parti politiche rappresentate in Senato un'importante opportunità di confronto sulle prospettive e sul significato dell'integrazione europea.
Dai dibattiti svolti nell'Aula emerge con chiarezza il richiamo agli ideali di pace, unità, solidarietà e prosperità, ma anche ai valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, che costituiscono il patrimonio comune degli Stati europei e il fondamento dell'Unione. In occasione delle ratifiche dei Trattati di adesione, il Senato ha ribadito la vitalità e la forza propulsiva del progetto europeo e il proprio convinto sostegno allo sviluppo di un ordinamento sovranazionale che dalle iniziali finalità di tipo economico si è rapidamente arricchito di competenze tradizionalmente riservate alla sovranità degli Stati».
Dalla Presentazione del Presidente del Senato Pietro Grasso
La pubblicazione è stata realizzata esclusivamente in formato elettronico
Vol. 1 PDF (133 MB) Vol. 2 PDF (28,6 MB)
L'Autorizzazione alla Ratifica dei Trattati di Roma
I due volumi, realizzati esclusivamente in formato elettronico, raccolgono gli atti del Senato e della Camera relativi all'esame del disegno di legge di autorizzazione alla ratifica dei trattati istitutivi della Comunità Economica Europea e della Comunità Europea dell'Energia Atomica, firmati a Roma il 25 marzo 1957, nonché il testo della legge 14 ottobre 1957, n. 1203. La riproduzione digitale degli atti è preceduta da una scheda che ripercorre i passaggi parlamentari che hanno portato all'approvazione del disegno di legge di autorizzazione alla ratifica dei trattati di Roma.
La pubblicazione è stata realizzata esclusivamente in formato elettronico ed è disponibile anche su chiavetta USB.
Vol. I-Camera PDF (26,3 MB) Vol. II-Senato PDF (99,2 MB)